La mostra ripropone la seconda edizione di una estemporanea di pittura che annualmente si svolge per le vie di Oliveri, un paese della costa tirrenica che sorge alle pendici del promontorio del Tindari.
12 opere di 11 artisti locali che immortalano su tela un angolo del paese o un suo paesaggio.

Giacomo è un ragazzo riservato, parla solo se è necessario. Non ama mettersi in mostra.
Tutti lo definiscono un “artista”, se l’arte tira fuori la parte migliore dell’essere umano i lavori di Giacomo lo dimostrano.
Con le sue opere esprime la sua creatività, la sua passione e la sua unicità.
Lui, infatti, vuol essere unico, distinguersi, lasciare il segno.
Si è laureato all’ Accademia di Belle Arti di Palermo. Dopo la laurea magistrale in pittura, ha allargato il suo bagaglio artistico, conseguendo un master in grafica pubblicitaria, diventando così un artista a 360°.
La sua è un’arte contemporanea, moderna che predilige l’uso di colori vivaci e complementari.
Il suo obiettivo è far ispirare lo spettatore a pensare davvero al colore in un modo nuovo e al modo con cui ci influenza, attraverso delle pennellate audaci ed espressive.

Antonio Pensabene, classe 1980.
Pittore autodidatta, che coltiva l’interesse della pittura fin dall’adolescenza.
A 17 anni fa un corso di disegno e pittura incoraggiato da un docente Liceale e apprende le tecniche pittoriche nella bottega di artisti locali.
I suoi quadri raffigurano e raccontano in modo intimo i luoghi del territorio, Oliveri, in cui è nato e vive. Il suo è uno stile assolutamente personale e identificativo.