Esposizione permanente

Il Museo ospita un’ampia raccolta di opere d’arte del Novecento. L’esposizione permanente comprende la Collezione Ingrao, costituita dalle opere dei più grandi maestri italiani del Novecento, tra cui Umberto Boccioni, con trentuno opere fra dipinti e disegni, Giacomo Balla, Mario Sironi, Fortunato Depero, Gino Severini, Filippo De Pisis, Carlo Carrà, Ottone Rosai e Mario Mafai. A Giorgio Morandi è dedicata la sala che espone tre oli, nove disegni e l’importante carteggio fra l’artista e il collezionista Ingrao. Mino Maccari è presente con quaranta opere, che costituiscono la più rappresentativa esposizione in un museo pubblico dell’artista. A Francesco Ciusa, tra i maggiori artisti sardi del Novecento, è dedicata la sala omonima, che espone le sue sculture in gesso, primo nucleo della Collezione Civica di Artisti Sardi.
Una selezione dalla Collezione Civica d’Arte Contemporanea, tra le più complete e interessanti in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta, è esposta nella Sala Ugo, rappresentativa dei più significativi indirizzi della ricerca contemporanea in campo nazionale ed europeo. Propone opere, fra gli altri, di Agnetti, Boriani, Campus, Casula, Cavaliere, Drei, Paolini, Pesce, Rotella e Tagliaferro.
All’esterno sculture dall’epoca romana alla contemporanea: ultima acquisizione, nelle fontane dei Giardini, i Dormienti di Mimmo Paladino (2011).